CPTU - Prove Penetrometiche Statiche Elettriche con Piezocono

Le indagini CPTU vengono eseguite con il piezocono sismico Tecnopenta TP CPL2IN SISMI, che si avvale del sistema G1-CPL2IN+D1-SISMI-USB il quale permette l’acquisizione dei parametri di resistenza alla punta (qc), attrito laterale (fs) e pressione neutra (U) del terreno attraversato in maniera continuativa, cioè con una lettura ogni 2 cm. I mezzi utilizzati per l'avanzamento della punta sono due penetrometri Pagani: un penetrometro semovente cingolato con spinta di 10 tonn. e un penetrometro installato su Mercedes-Benz UNIMOG 4x4 con spinta di 20 tonn. Un'interfaccia grafica permette all'operatore in campo di visualizzare in tempo reale i valori acquisiti e la corretta esecuzione della prova e di monitorare la velocità costante di avanzamento (circa 2 m/s). I valori acquisiti, registrati sotto forma di pressioni, permettono tramite opportune correlazioni ampliamente documentate in bibliografia, di ricostruire una stratigrafia del terreno basata sulle resistenze che quest'ultimo oppone al passaggio della punta. Oltre alla stratigrafia è possibile ricavare anche numerosi parametri geotecnici necessari alla progettazione.