DPSH - Prove Penetrometriche Dinamiche Superpesanti

Le prove penetrometriche dinamiche dpsh sono prove geotecniche puntuali e consistono nell’infiggere verticalmente nel terreno una punta conica metallica posta all’estremità di un’asta di acciaio. Tale asta è prolungabile tramite una batteria di aste di diametro di 34 mm. L’energia di infissione è fornita da un maglio del peso di 73,5 kg che, battendo a caduta libera sulle aste, cade da un’altezza costante di 75,0 cm, per mezzo di un dispositivo di sganciamento automatico compiendo per ogni battuta un lavoro specifico pari a 234 kj/mq. Nel corso della prova si rileva il numero di colpi necessari per la penetrazione di 30 cm della punta. La resistenza del terreno dipende dalle caratteristiche fisico-meccaniche nel quale esso si trova allo stato naturale e pertanto per terreni incoerenti dipende prevalentemente dallo stato di addensamento dei granuli, mentre per terreni coesivi dipende dal contenuto di umidità naturale. Le informazioni fornite dalle prove penetrometriche dinamiche dpsh sono di tipo continuo, poiché le misure di resistenza alla penetrazione vengono eseguite durante tutta l’infissione. Il campo di utilizzazione è molto vasto, potendo essere eseguita praticamente in tutti i tipi di terreno e fornendo una valutazione qualitativa del grado di addensamento e di consistenza dei terreni attraversati.